ALLERGIA?

Per allergia si intende un’esagerata reazione dell’individuo a una o più sostanze che normalmente non inducono nel resto della popolazione sintomi patologici
Per avere la reazione allergica bisogna che ci siano determinati requisiti:

• un paziente “sensibile”
• una sostanza che chiameremo allergene, capace di sensibilizzare la persona
• un organo bersaglio

Le allergie respiratorie sono in netto aumento, sia per l’aumento della popolazione mondiale, sia per l’aumento degli inquinati che fungono da allergeni e colpiscono, secondo i dati dell’Oms, tra il 10 e il 40% della popolazione, a seconda delle regioni e dei periodi dell’anno

I sintomi più comuni sono sensazione di bruciore o prurito nel cavo orale, nausea, spasmi gastro-intestinali, diarrea e rash cutaneo.

Le reazioni più gravi possono indurre attacchi d’asma, difficoltà nel respirare, tachicardia e in rari casi, se non opportunamente trattati, anche shock anafilattico.

Gli Aller Profiles sono test semi quantitativi in vitro per la determinazione ematica degli anticorpi di classe IgE, utili per la diagnosi delle allergie alimentari e inalatorie.

Sono disponibili 6 pannellature: Aller I 30 (allergeni inalanti), Aller A 33 (allergeni misti alimentari/inalanti), Aller M.I.A. 33, Aller M.I.A. 54, Aller I.A. 63 (allergeni misti alimentari/inalanti).

Come si svolge il test:

Il test viene effettuato a seguito di un prelievo di sangue capillare che verrà inviato ed analizzato in laboratorio esterno.

Pur essendo questa tipologia di test di libera effettuazione consigliamo di rivolgersi al proprio medico curante o allo specialista prima di decidere di eseguire il test.